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Montezemolo: Chiedere a Bruxelles una fiscalità di vantaggio per il Sud
 

Il presidente di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo, a Capri al convegno dei giovani industriali , nel suo intervento ha chiesto alle forze politiche, maggioranza, opposizione parti sociali, una "tregua" nella campagna elettorale, per andare tutti insieme, a Bruxelles a "negoziare con la Ue, quella fiscalità di vantaggio per il Sud che non può essere uno strumento dei soli paesi dell'Est europeo". Nel suo intervento Montezemolo ha toccato anche alcune tematiche politiche, come la legge elettorale, proporzionale e maggioritario. Lo fa con toni più soft di Colaninno leader dei giovani industriali, che, ieri, aveva bollato il proporzionale come un "inutile e pericoloso salto indietro". Montezemolo ha ricordato le tradizioni "maggioritarie" della Confindustria,seppur rimarcando che l'attuale sistema non va bene perché riassume in sé difetti di entrambi i modelli. Montezemolo ha sottolineato che Confindustria, sta fuori dalle polemiche politiche, "Ma il bipolarismo all'italiana -ha detto Montezemolo - ha fatto davvero fatica a praticare la convergenza sui temi bipartisan, quelli sui quali il paese non deve dividersi. E come dimostrano le ultime tre legislature, la mancanza di coesione delle coalizioni non ha consentito di varare molte delle grandi riforme che sarebbero state necessarie. Il 'prodotto governo' non è stato all'altezza della situazione"- "Io non entro nel merito delle varie soluzioni anche se tutti conosciamo la storia e la tradizione della Confindustria e credo siamo tutti d'accordo sul fatto che con il sistema attuale abbiamo assicurato troppo potere di interdizione e troppo poco potere di governo. Il sistema attuale ha finito per incorporare i difetti di entrambi i sistemi elettorali cioè, l'eccessivo peso dei piccoli partiti e il 'leaderismo' spinto". Montezemolo è anche tornato sulla questione Fazio e Bankitalia: "Ci saremmo aspettati un atto di responsabilità da parte di qualcuno, un passo indietro come altri esponenti di alta dignità morale hanno fatto in passato. E questo avrebbe rasserenato gli animi e causato meno discredito a chi, come me, va in giro per il mondo".

9 ottobre 2005