FONDAZIONE ITALIA®
 
HOME PAGE INDICE
 
Allarme di Legambiente: il mare italiano è sempre più tropicale. A Maratea l'acqua ha raggiunto i 32 gradi
 
Legambiente ha diffuso  i risultati delle rilevazioni della nave-laboratorio 'Goletta Verde'. I dati forniti  indicano che è sempre più caldo il mare italiano, la sua temperatura media tocca i 27 gradi, un valore che negli anni passati sono stati toccati solo in alcuni casi. In alcuni tratti del litorale i valori superano i 30 gradi.
I valori più alti sono stati toccati a Maratea (Lucania), dove la temperatura delle acque ha raggiunto, lo scorso 28 luglio, i 32,2 gradi (nel 2002 il termometro segnava 28 gradi). Analoghi valori si sono avuti a Ostuni e Palinuro, 32 gradi, (nello scorso anno i gradi raggiunti sono stati 27'7 e 26'9)   A Siniscola (Nuoro) si sono raggiunti e 31 gradi. Trenta gradi nelle acque di Imperia, Scalea, Fregene (Roma), Catania, San Vito Chietino (Chieti), Jesolo, Marina di Romea (Ravenna) e Fetovaia (Elba). Poco meno a Marina di Amendolara (Cosenza), Porto S. Giorgio (Ascoli Piceno) e Grado (Gorizia), 28 gradi tutte le altre località .
Tale situazione rischia di tropicalizzare le  acque del Mediterraneo, così sottolinea il direttore generale di Legambiente, Francesco Ferrante: "Uno due gradi in più non vuol dire solo nuove specie di pesci e organismi tropicali che proliferano nei nostri mari: vuol dire anche più inquinamento".

 Roberto Della Seta, portavoce nazionale dell'associazione spiega "Acque più calde offrono migliori condizioni di vita per i microrganismi fecali - come gli enterococchi - che inquinano i nostri mari".

In merito alla concentrazione di enterococchi nei nostri mari, Bruxelles ha allo studio nuovi parametri di riferimento al posto di quelli attuali. Legambiente chiarisce:"Se questa direttiva fosse già in vigore meno della metà delle spiagge sarebbe stata aperta alla balneazione. Questo anche perché gli enterococchi sono tra i batteri più resistenti e una più alta temperatura dell'acqua crea condizioni ideali alla loro sopravvivenza".